Riforma del condominio
E’ entrata in vigore, martedì 18 giugno, la Legge n. 220/12 sulla “riforma del condominio”,
La “riforma del condominio” modifica diversi articoli del Codice Civile; tra le tante modificazioni ricordiamo, in particolare:
• il distacco singolo da impianti centralizzati, ammesso a condizione che non comporti notevoli squilibri di funzionamento o aggravi di spesa per gli altri condomini. Chi si distacca dovrà comunque contribuire alle spese per la manutenzione straordinaria e la conservazione e la messa a norma dell’impianto termico centralizzato;
• possibilità di installare impianti alimentati a fonti rinnovabili - FER (ad es. solare termico, fotovoltaico) ad uso esclusivo anche su lastrici/tetti comuni;
• approvazione delle innovazioni di particolare interesse sociale, ad es. contenimento dei consumi energetici, impianti ad energie rinnovabili, con la maggioranza degli intervenuti e metà del valore dell’intero edificio.
La riforma modifica anche le disposizioni in materia di:
• cambi di destinazione d’uso delle parti comuni;
• interventi su parti di proprietà;
• rettifica o modifica delle tabelle millesimali;
• nomina dell’amministratore;
• sito Web;
• detenzione degli animali domestici.